Ottenere il visto per l'Australia non è impossibile se si rispetta il regolamento richiesto e si possiedono i requisiti necessari. Sul sito Visa-Australie.nl è possibile trovare nel dettaglio le regole, documenti e i moduli necessari per inviare la domanda per il visto ETA per entrare regolarmente in territorio australiano.
Come richiedere il visto ETA
Il modulo per inviare la domanda del visto ETA Australia da parte dei cittadini italiani che hanno dei precedenti penali sulla propria fedina penale, presenta alcuni punti importanti da compilare. Il modulo si può trovare sul sito suddetto e contiene domande di carattere personali in cui inserire i dati personali, nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza.
Dopo aver riempito ogni campo facendo attenzione a scrivere i dati correttamente, si devono inserire i propri contatti tra cui un indirizzo email valido e uno o più numeri di telefono in cui è sempre possibile reperire il richiedente. Tali dati sono essenziali per eventuali comunicazioni e per fa sì che le autorità competenti possano eseguire i dovuti controlli ed inviare comunicazioni o richieste ulteriori al diretto interessato.
Visto ETA per chi ha precedenti penali
Per coloro che hanno precedenti penali, ottenere il visto per entrare in territorio australiano è possibile compilando con attenzione la sezione del modulo di domanda dedicato a questo argomento.
Dopo aver inserito i normali dati personali e di contatto, si trova sul modulo di richiesta la domanda in cui si chiede al richiedente la situazione della propria fedina penale. In caso si abbia in corso una pena per reati penali o si siano avute in passato eventuali condanne, è necessario indicarle sul modulo.
Questo passaggio è obbligatorio in quanto indicato dalla normativa di legge competente. La mancata dichiarazione di questi dati compromettono inevitabilmente la concessione di visto non solo per questa volta ma anche per il futuro.
Risposta positiva o negativa: cosa fare
L'idoneità al visto non è scontata con l'invio della domanda ma dovrà essere analizzata e accettata dalle autorità preposte. In caso di risposta positiva sarà inviata una comunicazione via email al richiedente. In essa si troveranno tutte le indicazioni per ricevere il documento presso il vostro domicilio o da ritirare in appositi uffici.
In caso di risposta negativa anche questa decisione verrà comunicata tramite posta elettronica e difficilmente potrà essere modificata. Nell'email si troveranno anche le spiegazioni alle quali è dovuta la decisione di non rilasciare il visto per l'Australia e le eventuali azioni per inoltrare una nuova domanda con eventuali aggiunte di ulteriori documenti per supportare la domanda.
Tra i documenti che possono essere richiesti in aggiunta a quelli già forniti vi possono essere le dichiarazioni del tribunale, del giudice o della polizia in cui si conferma l'avvenuto saldo delle pene attribuite. Tale documento è importante per coloro che dichiarano di aver subito condanne penali per reati passati e possono essere forniti direttamente senza attendere che siano richiesti per abbreviare i tempi di elaborazione ed accettazione del visto.
Controlli alla frontiera australiana
Una volta che il visto ETA per l'Australia è stato accettato c'è ancora la possibilità che non venga ritenuto valido nel momento in cui si deve attraversare il valico della dogana nell'aeroporto australiano. Il viaggiatore giunto alla frontiera deve passare i severi controlli effettuati dagli agenti dell'immigrazione australiani.
Questi possono ritenere che il soggetto non sia adatto a soggiornare in Australia e annullare il visto rilasciato in Italia. In caso di precedenti penali potrebbe essere richiesto un colloquio privato con l'ufficiale dell'immigrazione addetto per valutare il carattere e la situazione della persona che desidera entrare in Australia sia per turismo che per lavoro. In seguito a tale procedura si accetta l'ingresso del passeggero o si rifiuta con le dovute spiegazioni.