Elettrostimolatori: un nuovo modo per curare il proprio corpo

L’era del progresso tecnologico ha portato con sè diverse innovazioni in numerosi campi, toccando, tra questi, anche il modo di curare il proprio corpo. Infatti, lo sport e la fisioterapia hanno visto la sempre più crescente diffusione di nuovi dispositivi come gli elettrostimolatori, efficaci nel miglioramento dei trattamenti terapeutici ed usati come partner di allenamento.
Come funzionano questi moderni strumenti e quali sono i loro obiettivi?

Come funziona un elettrostimolatore e a cosa serve

L’elettrostimolatore è un dispositivo in grado di stimolare positivamente i muscoli imprimendo su di essi una serie di scariche elettriche che inducono i muscoli interessati a contrarsi. Quali sono gli scopi benefici a cui un elettrostimolatore mira?
La stimolazione elettrica può essere indirizzata verso uno scopo specifico variando i diversi paramentri riguardo la durata, l’intensità, la tipologia e la frequenza degli impulsi.

Se usata per la riabilitazione, aiuta notevolmente a migliorare il tono muscolare e a recuperare le funzionalità di muscoli soggetti a patologie o traumi, lenendo il dolore derivante da contratture, artriti, stiramenti o altri tipi di disturbi muscolari.
Inoltre, altro target dell’elettrostimolatore è la sollecitazione di muscoli denervati atta ad evitare la loro degenerazione e ad allenarne la loro capacità di movimento e di risposta gli stimoli.

Anche l’affinamento delle tecniche adatte allo sport che si pratica è un obiettivo dell’elettrostimolazione: infatti, questo potente marchingegno tecnologico migliora la vascolarizzazione e la capillarizzazione del sangue, incrementando la portata del flusso sanguigno durante l’allenamento. Questo instaura un circolo virtuoso, portando ad una migliore gestione dello sforzo fisico e, di conseguenza, a migliori performance negli esercizi.

Chiariti i benefici che un elettrostimolatore porta con sè, la domanda che sorge spontanea è:
come faccio a scegliere il miglior elettrostimolatore adatto a me?

Come e dove trovare l’elettrostimolatore adatto

Affinchè un elettrostimolatore possa essere considerato adatto alle proprie esigenze, dovrebbe possedere alcune caratteristiche necessarie.

Alcune di esse sono:

    • diversi livelli di intensità, in modo tale da poter gestire ed adattare gli impulsi elettrici ai propri muscoli;
    • buona qualità e ricaricabilità della batteria, che permetta di essere usata a lungo nel tempo;
    • facilità di utilizzo: un dispositivo tecnologico dovrebbe essere innanzitutto intuitivo, così che non faccia perdere troppo tempo nel capire il suo funzionamento e che permetta di usarlo nel minor tempo possibile;
    • ampia scelta dei programmi da utilizzare in funzione dei gruppi muscolari che si intende elettrostimolare e dell’obiettivo a cui si intende arrivare;
    • certificazione di sicurezza che garantisca la sua integrità e professionalità

Riguardo a queste caratteristiche, il sito https://www.elettrostimolatoriscontati.it/ offre un’ampia scelta di buoni elettrostimolatori che garantiscono queste ed altre peculiarità in grado di soddisfare ogni esigenza. Altri interrogativi che potrebbero sorgere spontanei sono: nell’allenamento, l’elettrostimolatore può sostituire completamente l’esercizio fisico? Si può usare l’elettrostimolatore per dimagrire?

Alcuni miti da sfatare

L’avvento degli elettrostimolatori può essere visto come l’avvento di una nuova frontiera per l’allenamento, che prevede il totale distacco dagli strumenti classici usati nelle palestre o nell’uso domestico per abbracciare l’utilizzo totale di questi nuovi dispositivi.
Ma è proprio così?
Come per altri strumenti tecnologici, è bene sfatare alcuni miti: in nessun caso l’utilizzo dell’elettrostimolatore, seppur continuativo, può sostituire totalmente una sessione di allenamento o l’intera attività fisica sportiva.
Certo, è vero che grazie all’elettrostimolazione il muscolo si contrae mimando la contrazione naturale, ma durante l’allenamento, anche se ci si sta focalizzando su un solo gruppo muscolare, in realtà ad esercitarsi è anche tutto il resto del corpo.

Pertanto, l’elettrostimolatore dovrebbe rappresentare un valido alleato, non un sostituto. Inoltre, complici diverse pubblicità degli ultimi anni, ci si è convinti che l’elettrostimolatore sia in grado di far dimagrire: no, non è così, semplicemente perchè per perdere peso è necessaria una corretta alimentazione affiancata all’allenamento.

Gli elettrostimolatori rappresentano un valido partner nell’esercizio fisico, nella riabilitazione e nel trattamento terapeutico di alcuni traumi perchè recano benefici accurati e soprattutto testati. Pertanto, sta ad ognuno di noi trovare il giusto equilibrio e il corretto mix nel loro utilizzo, in modo da trarre il massimo vantaggio nella cura del proprio corpo!