Sacchetti di tessuto: design moderno, ecosostenibili e facili da usare

Sacchetti di tessuto: cosa sono?

I sacchetti di tessuto sono il trend del momento da non lasciarsi sfuggire. È arrivato il momento di arrestare l’incremento della produzione di plastica nel mondo. I sacchetti in plastica sono potenzialmente dannosi per l’ambiente: il materiale non è degradabile in tempi brevi. Di conseguenza contribuisce all’inquinamento ambientale.

Le borse in tessuto, invece, sono molto comode da portare con sé e possono essere riutilizzate in qualsiasi momento, per ogni necessità. Sono ottime, per esempio, durante la spesa, oltre a rivelarsi resistenti e dunque non si verificheranno strappi durante il trasporto degli alimenti.

Un design che si adatta a ogni settore

Il design dei sacchetti di tessuto è interessante; la cosmetica è uno dei settori più attenti all’ecologia, oggi. Fino a poco tempo fa non era affatto così. C’è attenzione al packaging delle creme di bellezza, dei sieri e del make-up, segno che i tempi stanno cambiando e avanzato verso una nuova consapevolezza.

Al centro delle polemiche, inoltre, ci sono le borse e gli involucri di plastica. La plastica è stata tra i materiali più utilizzati al mondo. Leggendo la composizione chimica di tali prodotti, salta subito all’occhio la presenza di sostanze petrolifere. Il problema è che il petrolio non è una risorsa rinnovabile in eterno.

Le statistiche sono piuttosto chiare a riguardo: sono più di 5 i miliardi di sacchetti di plastica annuali. Un numero spaventoso, se si considerano i tempi di decomposizione del materiale: dai 10 ai 30 anni. Lasciamo un posto migliore ai nostri figli, ai nipoti e a coloro che verranno tra 100 o 200 anni.

Il tessutojuta, cotone biologico, canapa – sta conquistando il settore alimentare e della moda. Sono gli stessi consumatori a chiedere più attenzione al packaging dei prodotti o ai materiali dell’abbigliamento. La juta è leggera, fresca; il cotone biologico è etico e sostenibile rispetto al cotone organico.

L’attenzione all’ecosostenibilità

Tra i materiali migliori per la realizzazione dei sacchetti in tessuto, troviamo la juta: coltivarla riduce sensibilmente l’inquinamento ambientale, un tema molto spinoso da affrontare. La coltivazione di juta, infatti, ha dei benefici da non sottovalutare: assorbe diossido di carbonio e rilascia nell’aria ossigeno. Ripulisce l’ambiente, dunque, e non ha dei tempi di degradazione lunghi come la plastica.

Bisogna infine considerare che la juta prende molto meno spazio per crescere rigogliosa rispetto ad altri tipi di coltivazioni. È un altro punto a suo favore: ci sarebbe più terreno destinato alla coltivazione alimentare o all’allevamento. La juta è preziosa ed è il materiale del futuro.

Non si può sottovalutare il suo aiuto per salvaguardare persino gli alberi. Invece, se si considera il cotone biologico, si scopre che, rispetto al cotone organico, offre una coltivazione sostenibile ed etica, adatta ai tempi che stiamo vivendo. I sacchetti in cotone biologico sono trendy e proteggono il pianeta.

I vantaggi di usare sacchetti di tessuto

I sacchetti in stoffa hanno molteplici utilizzi. Diventano una borsa alla moda, utili e resistenti per andare a fare la spesa o shopping. Sono preziosi per le aziende, perché possono valutare di creare delle confezioni interessanti per offrire i propri prodotti e cambiare i valori del brand, esprimendo sostegno a favore del pianeta e acquisendo una fetta di clientela ecologista.

I consumatori sono molto attenti, oggi, alla scelta di confezioni che possono riciclare o comunque utilizzare per altro. L’ecosostenibilità del packaging è un tema che va approfondito e adottato, perché molti consumatori potrebbero scegliere un competitor che offre già sostegno all’ambiente. Questo rappresenterebbe un problema economico dal punto di vista dei profitti e dell’apprezzamento della clientela.