La carpenteria leggera è quella branca della carpenteria metallica che lavora lamiere di piccolo spessore. Cancelli, serramenti, contenitori per l’industria elettronica sono solo alcuni degli oggetti realizzabili attraverso lavori di carpenteria di precisione. Attraverso la progettazione di ogni singolo elemento è possibile riparare componenti di installazioni, macchinari, inferriate e molto altro.
Le principali differenze tra carpenteria leggera e pesante
La carpenteria leggera di precisione si differenzia dalla carpenteria pesante principalmente per lo spessore delle lamiere trattate e per i relativi metodi di lavorazione. Se la prima si occupa di componenti di piccole dimensioni, la seconda prevede la lavorazione di lastre di grande spessore per la fabbricazione di strutture metalliche massicce. Ne segue che mentre il focus della carpenteria leggera verte sulla precisione del taglio e della piegatura delle lamiere, così da soddisfare i requisiti di versatilità e cura del design, la principale preoccupazione di chi lavora nell’ambito della carpenteria pesante riguarda la stabilità e la portanza della struttura da realizzare.
I materiali più utilizzati nella carpenteria di precisione
I materiali più utilizzati nella carpenteria leggera, tipicamente meno robusti rispetto a quelli adoperati nella pesante ma non per questo poco resistenti, sono l’acciaio dolce, l’acciaio inox e le leghe di alluminio (ma anche il rame, lo zinco, l’ottone e il ferro). Questi materiali, oltre a garantire grande resistenza e durata al prodotto finito, sono estremamente versatili: è facile dar loro la forma che si desidera, curando ogni dettaglio attraverso precise tecniche di lavorazione.
Le principali lavorazioni delle lamiere
I processi di lavorazione dei metalli e delle leghe metalliche (di diverse grandezze e spessori) nei progetti di carpenteria di precisione variano sulla base del prodotto finale che si vuole ottenere e del disegno complessivo che il cliente ha in mente. I principali tipi di operazione sono il taglio laser, la punzonatura, la piegatura delle lamiere e la finitura. Per leggere una scheda approfondita delle singole lavorazioni, rimandiamo al sito www.donatigiovanni.it.
– Taglio laser
Tra le varie tipologie di lavorazione dei laminati, il taglio laser è il processo di separazione più preciso e vantaggioso sul mercato. La tecnologia laser infatti, basata sull’utilizzo di una fonte di luce estremamente focalizzata, non si usura nel tempo, e dunque non richiede sostituzioni degli attrezzi di cui la macchina è composta. Tra le varie opzioni risulta di gran lunga la più veloce, il che la rende ideale per la lavorazione di lamiere a bassa tiratura. Infine, grazie alla possibilità di manovrare con grande versatilità il fascio laser, è possibile ottenere geometrie complesse con costi davvero contenuti.
– Punzonatura
Come valida alternativa al taglio laser, la punzonatura delle lamiere permette operazioni di taglio adatte a volumi medio-alti. Oltre al risparmio di tempo su tirature più elevate, la punzonatura è anche più economica rispetto alla tecnologia laser ed è un tipo di lavorazione realizzata interamente a freddo, il che evita le sgradevoli complicazioni che possono manifestarsi in seguito a shock termici.
– Piegatura
Tra le operazioni più complesse della carpenteria di precisione, la piegatura delle lamiere riveste un ruolo di primo piano. I macchinari preposti alla piegatura, le piegatrici, imprimendo una pressione su una lastra piana sono in grado di trasformare in modo permanente la lamiera in un prodotto semilavorato tridimensionale con geometrie complesse.
– Finiture
Ultima operazione prima della consegna definitiva, le finiture superficiali eliminano ogni imperfezione del prodotto lavorato, come graffi e bave. Specifiche macchine dette satinatrici consentono l’abrasione di ogni impurità presente sulla superficie del metallo, trasformandola da rugosa a liscia grazie all’utilizzo di nastri e spazzole. Il profotto finito sarà così gradevole sia al tatto che alla vista.
In definitiva, la carpenteria metallica di precisione è un’arte che richiede capacità di progettazione, competenza nella selezione dei materiali, abilità nella gestione dei processi di lavorazione e soprattutto professionalità nell’andare incontro alle richieste del cliente. L’ardua sfida consiste nel far incontrare il rigore della tecnica con la creatività e l’estro del design.