Rimedi naturali contro i disturbi del sonno

I disturbi del sonno sono una problematica che non va assolutamente trascurata. Situazione che riguarda circa una persona su cinque, va risolta in maniera celere. I motivi sono molto semplici: a lungo andare, possono incidere fortemente sulla salute sia fisica, sia psicologica.

Per quanto riguarda la prima, ricordiamo che i disturbi del sonno causano stress, il che rappresenta una condizione che favorisce l’aumento del cortisolo. Questo ormone è collegato a un incremento del grasso viscerale, noto per “attaccare” gli organi interni.

Per quel che concerne invece il benessere psicologico, facciamo presente che lo stress costante può portare al burnout. Situazioni sgradevoli, non è vero? Assolutamente sì! Per fortuna, esistono diversi espedienti per intervenire. Alcuni di questi sono naturali e semplici da concretizzare. Curioso di scoprirli? Continua a leggere l’articolo!

Attenzione all’utilizzo dei device tecnologici

I device tecnologici come lo smartphone e il laptop ci hanno oggettivamente cambiato la vita in meglio. Nel momento in cui li si chiama in causa, è però necessario considerare anche il rovescio della medaglia. La luce blu che emettono, infatti, non è il massimo per chi soffre di disturbi del sonno. Alla luce di ciò, per risolvere la problematica a cui stiamo dedicando questo articolo è il caso di utilizzarli con moderazione soprattutto nelle ore serali, spegnendoli almeno due ore prima di coricarsi.

Integrazione mirata

L’integrazione mirata può rappresentare una validissima alternativa per risolvere il problema del sonno di cattiva qualità. In commercio esistono diversi supplementi utili al proposito. Tra questi è possibile citare gli integratori a base di piante sedative come la passiflora, la valeriana e il biancospino.

Una frontiera interessante degli ultimi anni riguarda la ricerca sui cannabinoidi, in particolare sul CBD o cannabidiolo, l’alter ego non psicoattivo del THC. Questo cannabinoide, infatti, si contraddistingue per delle ottime proprietà sedative e antipsicotiche. Per quanto riguarda le modalità di consumo, la principale è senza dubbio l’olio.

Meditazione

La meditazione è un’altra ottima strategia naturale contro i disturbi del sonno. Ovviamente risulta efficace se praticata con costanza. All’inizio, vista la necessità di concretizzare un’osservazione profonda dei propri pensieri, è il caso di farsi guidare da un esperto. Questo non è affatto un problema! Online, infatti, esistono tantissimi – e ottimi – seminari di meditazione.

A chi soffre di disturbi del sonno è spesso consigliata la Mindfulness. Questa disciplina – che mutua alcune caratteristiche dalle meditazione classica orientale – è particolarmente consigliata a chi soffre di ansia in quanto invita a focalizzarsi sul momento presente con un atteggiamento non giudicante.

Dieta

Noi siamo quello che mangiamo: questo adagio deve essere tenuto in considerazione anche quando si parla della lotta contro l’insonnia. Sono diverse le strategie che si possono adottare a tavola per contrastarla. Tra queste, spicca l’assunzione di cibi ricchi di triptofano. Questo amminoacido essenziale è in grado di incrementare i livelli di serotonina, per non parlare di quelli di melatonina, ormone, quest’ultimo, fondamentale per la regolarità dei ritmi sonno-veglia.

Quali sono questi alimenti? Nell’elenco è possibile includere le banane – particolarmente consigliate per uno spuntino post workout – ma anche i formaggi, la carne di tacchino e di maiale, le uova.

Proseguendo con l’elenco dei nutrienti che non devono mancare in una dieta anti insonnia, un doveroso cenno va dedicato al magnesio. Dove possiamo trovarlo? Nel riso integrale – in questo caso, con i 106 mg/etto si parla di una delle fonti più ricche – prezioso anche per mantenere la linea in virtù della sua importante quantità di fibre. Da non dimenticare sono anche i carciofi, così come le lenticchie. Queste ultime sono note – e salutari – anche per via della presenza di vitamina C.