Ad ogni cane la sua cuccia

Ad ogni cane la sua cuccia

Indipendentemente dalle abitudini che il cane apprende dal proprietario, riposare su letti e divani oppure restare all'aperto, il ruolo di uno spazio tutto suo, dove trovare rifugio in ogni occasione risulta comunque fondamentale: ogni cane dovrebbe avere la sua cuccia.

L'importanza della cuccia per cani

Molti ricercatori concordano nell'affermare che alcuni disturbi comportamentali dell'animale siano da imputare ad un carente riposo ed insufficiente rilassamento: il pet dovrebbe dormire dalle 15 alle 18 ore al giorno.
La posizione della cuccia gioca poi un ruolo fondamentale: se non consente al cane di controllare correttamente tutto lo spazio che lo circonda, e quindi di fare la guardia, probabilmente non verrà accettata.

I requisiti per scegliere la cuccia giusta

Innanzitutto bisogna prendere in esame la taglia dell'amico a quattro zampe: per esemplari piccoli sono consigliabili cucce a letto oppure a nicchia, mentre per soggetti grandi sono più indicate quelle a brandina o a materassino; successivamente bisogna valutare se optare per una cuccia da interno o da esterno.

Posizionamento

La cuccia andrebbe sistemata ai margini di una zona frequentata dell'abitazione, in modo da offrire tranquillità al cane senza che si senta escluso dal contesto famigliare e sociale; la localizzazione ideale quindi è lontana dalle fonti sia di calore, come radiatori o stufe, che di freddo, come porte, finestre e spifferi in genere.

Dimensioni

Devono essere tali da consentire al cane di sdraiarsi comodamente e di muoversi con facilità, senza essere limitato da spazi troppo ristretti; un utile suggerimento è quello di acquistare un articolo leggermente più grande del necessario, e completarlo con un cuscino o materassino nelle prime fasi di utilizzo: si potrà adoperare anche dopo che l'animale avrà completato l'accrescimento corporeo. Attenzione alle misure troppo grandi: il cane non si sente sufficientemente protetto dentro una cuccia eccessivamente ampia.

Materiali costitutivi

Un rifugio ottimale è non troppo morbido, ma con una consistenza tale da permettere un'isolamento meccanico e termico dal pavimento; il cane non dovrebbe adagiarsi su superfici molto dure, che danneggiano le sue articolazioni, nè troppo fredde oppure troppo calde. Ideali sono la stoffa e l'ecopelle.
Qualora si optasse per contenitori rigidi in resina o in plastica, è consigliabile introdurvi un ampio cuscino o una trapunta morbida, per renderli più accoglienti.
Si possono usare anche ceste di vimini oppure cassette di legno, indicate per esemplari di piccola taglia, e sempre completate con guanciali. I materassini dovrebbero avere un fondo antiscivolo ed una spessa imbottitura con rivestimento rimovibile.
Qualsiasi sia il materiale, inflessibile o soffice, deve comunque consentire le normali procedure igieniche di pulizia: i materassini lavabili in lavatrice, le brandine idonee alla detersione con prodotti appositi, così come i contenitori rigidi. È importante pulire spesso la cuccia per scongiurare eventuali infestazioni da parte di zecche e pulci, e per controllare gli odori sgradevoli. Sono preferibili tessuti traspiranti, anallergici e possibilmente asportabili.

Tipologia

La tipologia della cuccia è fortemente condizionata dalla sua localizzazione: quelle da esterno possono essere delle vere e proprie casette in legno oppure in materiale plastico o metallico; in questi casi è consigliabile optare per materiali robusti, isolanti, con dimensioni adeguate alla taglia del cane. Devono avere un tetto spiovente per far defluire facilmente l'acqua piovana, ed un'apertura preferibilmente frontale. Un'ottima precauzione è quella di mantenere la cuccia sollevata del terreno di almeno 8 centimetri, per isolarla termicamente. Al suo interno è sempre utile mettere un cuscino oppure una coperta morbida; esistono in commercio anche cucce termiche.