Rispettare il volere di qualcuno che è in punto di morte, è uno dei pochi modi per omaggiare la persona che è stata in vivenza. Scegliere come sarà il proprio funerale, è un progetto che molti individui prendono in vita, al fine di avere un evento che rispecchi in maniera fedele la personalità della persona stessa. Sebbene possa essere considerata una riflessione bizzarra, in verità è più che lecita, considerando che tutti, prima o poi, saremo costretti a vivere il dramma della morte. Molte personalità decidono che una sepoltura, allegata ad un rito religioso, possa essere il giusto modo per dire addio a qualcuno di caro, altre pensano che usanze più pagane possano meglio rispondere alle esigenze dei tempi che corrono. In ogni caso, nonostante le molteplici linee di pensiero, organizzare il proprio funerale o, per lo meno, pensarlo, è segno di consapevolezza e grande forza.
Lo step iniziale dellaa cremazione
Alcuni individui, per nulla tradizionalisti e che pensano che l'usanza di andare al cimitero a visitare i cari defunti sia ormai obsoleta, sono forti sostenitori della cremazione, un processo però di cui molti non conoscono il funzionamento. Il forno crematorio è un ambiente diviso in due parti sovrapposte, che a loro volta sono separate da una griglia di materiale refrattario. La combustione, che può avvenire o con arroventamento delle pareti del forno per mezzo di resistenze elettriche o bruciatori a gas, oppure per fiamma diretta, raggiunge temperature che si raggiungono sono di 900-1000 gradi. La bara, con la salma, viene successivamente immessa mediante guide metalliche nella parte superiore e prende immediatamente fuoco, in modo tale che le ceneri e le ossa calcificate, cadano progressivamente nella parte inferiore del forno, dove si completa la combustione.
Lo step finale della cremazione
Durante la fase finale della cremazione, un sistema di ventilazione immette continuamente aria, e quindi l’ossigeno necessario per far si che la combustione si completi con successo. Dopo un paio d’ore, l'addetto che può controllare l’interno del forno mediante uno spioncino, spinge dall’esterno i resti verso una zona di raffreddamento e da lì vengono raccolti e sparsi su un setaccio a vibrazione, che elimina le polveri più fini e superflue. Infine, con l'ausilio di una calamita, viene separato il materiale metallico rimasto, come chiodi della bara ed eventuali protesi. Quasta fase di lavorazione si conclude con il raccoglimento delle ceneri le ceneri rimaste, le quali vengono raccolte e sigillate in un’urna, consegnata ai parenti. Nella misura in cui ci si trovasse a Roma e bisognasse salutare un caro parente, l'impresa funebre funerali Roma è costituita da gente competente e capace in un campo difficile come quello della morte; questa agenzia è consultabile al sito www.funeraliroma.it